D'ora in poi, visto il progressivo e apparentemente inarrestabile peggioramento delle mie panoramiche (che vengono giustamente sanzionate con il dovuto disinteresse), le denominerò solo con la sigla A-P - dove A sta ovviamente per "awful" - e col progressivo di inserimento.
Questa è presa dal rilievo denominato Quota 2385 (o 2386, a seconda delle fonti) che in tempo di guerra ospitava un osservatorio italiano. Posto abbastanza solitario nonostante la vicinanza con uno dei posti più trafficati della Terra. Vista la semplicità e brevità, la gita è da abbinare a qualcos'altro (che da queste parti non manca). Nel mio caso, con il giro antiorario delle Tre Cime transitando a nord sulle tracce più vicine alle pareti (utilizzate di solito dagli alpinisti per l'accesso delle vie sulle Nord).
From now on, because of the increasing and apparently unstoppable worsening of my panoramas (which are rightly sanctioned with due disinterest), I will name them only with the acronym A-P - where A obviously means "awful" - and with the progressive number.
This is taken from the relief called Quota 2385 (or 2386, depending on the sources) which during WWI housed an Italian observatory. Quite lonely place despite its proximity to one of the busiest places on Earth. Given its easiness and brevity, the trip is to be combined with something else (which is not lacking in this site). In my case, with the counterclockwise tour of the Tre Cime via the closest tracks to the walls (usually used by mountaineers for accessing the routes of the North faces).
Pedrotti Alberto, Michael Bodenstedt, Peter Brandt, Klaus Brückner, Hans-Jörg Bäuerle, Günter Diez, Andre Frick, Martin Kraus, Gianluca Moroni, Niels Müller-Warmuth, Uta Philipp, Danko Rihter, Bruno Schlenker, Michael Strasser, Jens Vischer, Alexander Von Mackensen
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Kommentare
Ciao, Alvise
All I can say is: I like this one! Lookin' forward to see more "A"s .... 8-]
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